3 oli naturali per il cuoio capelluto sensibile

Hai il cuoio capelluto sensibile? Qui, trovi 3 oli che possono rigenerare cute e capelli per donarti una chioma splendida e sana.

La zona del cuoio capelluto è particolarmente sensibile, non per questo, però, bisogna rinunciare a utilizzare un olio per i capelli. L’importante è scegliere quello giusto, capace di donare alla chioma un aspetto sano e lucente.

Ci sono 3 oli naturali, in particolare, che sono estremamente consigliati per chi soffre di questo problema che, vedremo ora, è molto diffuso.

Una zona ricca di recettori

Il cuoio capelluto è di un organo molto sensibile. Pensa che contiene circa 230 recettori per ogni centimetro quadrato! Numeri che danno bene l’idea di quanto possa essere soggetto a pruriti, irritazioni e arrossamenti.

In soggetti particolarmente sensibili, spesso, diventa anche dolorante. Tanto da rendere difficili anche azioni di routine, come pettinarsi, lavare i capelli o, in caso di capelli lunghi, legarli con un elastico.

Di solito, la causa del problema è dovuta all’insufficienza del film idrolipidico che ricopre il cuoio capelluto. Il sottile strato di acqua, aminoacidi e grasso che viene prodotto dalle ghiandole sebacee, ha il compito di proteggere la pelle dalle aggressioni esterne.

Se per qualche motivazione il film idrolipidico si assottiglia o viene a mancare la pelle diventa più sensibile.

Ma quali sono le condizioni che provocano l’assottigliamento del film idrolipidico che protegge il cuoio capelluto?

Tra le prime posizioni troviamo le errate modalità di lavaggio e asciugatura dei capelli: prodotti aggressivi o il calore eccessivo del phon, magari non tenuto a debita distanza (almeno 20 cm dai capelli), seccano eccessivamente il cuoio capelluto e lo irritano.

Anche i trattamenti dei capelli, come colorazioni o permanenti possono indebolire il film idrolipidico del cuoio capelluto, così come una dieta non equilibrata, scarsa assunzione di liquidi o abitudini di vita poco sane, come fumo e alcolici.

Ma da cosa partire, quindi, per tutelare un cuoio capelluto sensibile?

Innanzitutto scegliendo prodotti delicati senza SLES, SLS e parabeni, formulati appositamente per cute sensibile, come olio shampoo senza agenti schiumogeni, che salvaguardano la salute del film idrolipidico.

Esistono inoltre degli oli naturali che possono portare notevoli benefici a cute sensibile e capelli, come questi 3 che vi consigliamo.

3 oli per il cuoio capelluto sensibile

Come anticipato, alcuni oli naturali costituiscono dei preziosi alleati per la salute e il benessere di pelle, capelli e cuoio capelluto.

Possono essere applicati sulla chioma e lasciati in posa come una maschera, prima di procedere con il lavaggio, oppure stesi in modeste quantità sulla lunghezza e sulle punte dei capelli prima dello styling.

Esistono inoltre dei prodotti, come shampoo e balsami, che contengono questi oli all’interno delle loro formulazioni, mantenendone intatte benefici e proprietà

Ecco 3 tipi di olio per capelli che non devono mancare nel beauty case di chi ha la cute sensibile.

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#1 L’olio di camelina

L’olio di semi di camelina si ottiene dalla spremitura dei semi di Camelina sativa. È un olio ricco di nutrienti, che può essere utilizzato sia in campo alimentare che cosmetico, soprattutto per la cura di pelle e capelli.

Ricco di antiossidanti, è anche uno degli oli vegetali più ricchi di Omega 3: contiene infatti un’elevata concentrazione di acido alfa-linolenico che può arrivare fino al 45%, seguito da Acido linoleico, oleico e palmitico.

L’olio di camelina è anche fonte di Vitamina E e provitamina A, che conferiscono proprietà emollienti, antiossidanti, elasticizzanti e nutrienti.

Per tutte queste motivazioni, l’olio di camelina per i capelli è utilizzato in quanto capace di rigenerare le chiome secche e sfibrate ma anche la cute secca e irritata del cuoio capelluto.

Se applicato con costanza, l’olio di camelina contrasta la secchezza e la desquamazione del cuoio capelluto.

#2 L’olio di macadamia

Nutriente, antiossidante, ma anche seboregolarizzante, idratante, lenitivo e protettivo: l’olio di macadamia per i capelli e per il cuoio capelluto è un vero toccasana.

È ricco di acidi grassi, soprattutto grassi monoinsaturi che raggiungono una percentuale tra il 50% e il 60%, vitamina A, E e del gruppo B.

Ottimo anticrespo, viene utilizzato per ammorbidire i capelli e renderli più docili e facilmente districabili.

Per la sua azione idratante è spesso utilizzato sul cuoio capelluto secco ma, per via della sua funzione sebonormalizzante, è al contempo in grado di tenere a bada l’eccessiva produzione di sebo.

Ha un alto potere lenitivo, per questo motivo, è un toccasana per il cuoio capelluto arrossato e dolorante.

Inoltre, è un olio leggero e che si assorbe con facilità, quindi ha il pregio di non lasciare la chioma unta.

#3 L’olio di mandorle

Il potere elasticizzante che l’olio di mandorle sulla pelle è ormai noto, tanto che sempre più donne lo utilizzano in gravidanza per prevenire le smagliature.

Ricco di grassi insaturi e polinsaturi, l’olio di mandorle è anche prezioso per i capelli e il cuoio capelluto.

Infatti, idrata i capelli secchi e sfibrati, rendendoli morbidi, disciplinati e idratati.

Ha anche la capacità di contrastare la forfora e di lenire i pruriti o le desquamazioni dovute all’ipersensibilità del cuoio capelluto.

Ognuno di questi 3 oli, utilizzato con costanza, può contribuire a risolvere il problema del cuoio capelluto sensibile, ma non solo: grazie a tutte le loro proprietà, aiuteranno anche ad avere una chioma sana e splendente.

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