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Uomo che soffre di forfora invernale

Forfora in inverno: come proteggere capelli e cuoio capelluto

Gli esperti di OK Salute e Benessere | Dermatologia clinica e allergologica

5 MIN Come avere una barba folta, sana e curata

L’arrivo dei mesi invernali rappresenta, purtroppo, una sfida per chi soffre di forfora o ha un cuoio capelluto particolarmente sensibile.

In genere, il freddo intenso all’esterno e i riscaldamenti interni determinano un aumento della secchezza dei capelli, che appaiono spenti, fragili e quindi maggiormente soggetti alla caduta.

Non preoccuparti se noti la presenza di scaglie, solitamente giallastre o bianche, e un rinnovamento cellulare accelerato: sono segnali che il tuo organismo ti invia per modificare le attuali abitudini di haircare.

Concorderai che prevenire è meglio che curare, quindi, non è mai troppo presto per iniziare a prenderti cura del tuo cuoio capelluto, prima che venga compromesso da fattori esterni.

Bastano poche scelte quotidiane per proteggere i tuoi capelli… non rimandare il loro benessere alla prossima estate!

Irritazioni dal freddo e secchezza del cuoio capelluto

Con l’espressione “cuoio capelluto” si fa riferimento all’area che ricopre la testa e che ospita tutti i bulbi piliferi.

Non si tratta, però, di una semplice porzione di cute perché nel concreto è un ecosistema unico nel suo genere e bastano minime alterazioni per modificarne l’equilibrio.

Le basse temperature invernali privano il cuoio capelluto della sua naturale idratazione mentre gli ambienti chiusi con il riscaldamento acceso determinano un’importante perdita di umidità.

Ecco che, involontariamente, si creano circostanze sfavorevoli per la salute della pelle e dei capelli.

La secchezza che ne deriva non è l’unico sintomo, visto che si accompagna a prurito e desquamazione, accentuando la forfora presente.

Utilizza prodotti nutrienti e idratanti

Nella tua haircare routine, sono presenti oli naturali, maschere idratanti e sieri rigeneranti?

Se la risposta è negativa, allora devi assolutamente introdurli!

Questi prodotti donano, infatti, morbidezza e nutrimento ai capelli, rendendoli luminosi e setosi al tatto.

L’aloe vera, l’olio di cocco e l’olio di jojoba, ad esempio, contribuiscono a mantenere un livello adeguato di idratazione, utile per lenire il prurito e limitare il fenomeno della desquamazione.

Se attualmente utilizzi shampoo e/o balsami non sviluppati appositamente per il cuoio capelluto sensibile, potresti peggiorare la tua situazione.

Opta per un olio-shampoo delicato, come RestivOil Zero Forfora, in grado di aiutare a combattere la forfora quando presente, rispettando il pH cutaneo.

La sua base lavante fisiologica, priva di coloranti, alcool e profumi ti sorprenderà: la detersione può e deve essere contemporaneamente efficace e dolce, per la salvaguardia di cute e capelli.

Per un’ulteriore coccola settimanale, sforzati di applicare una maschera idratante specifica per capelli, in modo da ripristinare l’umidità e donare un nutrimento extra.

Immaginala come un ulteriore strato di protezione per scongiurare la formazione di squame che puntualmente noti appena si abbassano le temperature!

Perché è importante evitare lavaggi troppo frequenti

Chi soffre di capelli grassi, ossia di un’eccessiva produzione di sebo che va poi a depositarsi sul cuoio capelluto, spesso prova imbarazzo per l’aspetto untuoso della cute e alcuni sintomi collaterali come il colore dei capelli più scuro del normale e il cattivo odore che emanano.

Fattori esterni, tra cui l’inquinamento atmosferico e i gas di scarico tipici dei contesti urbani, contribuiscono alla comparsa dei capelli grassi e vanno ad aggravare situazioni preesistenti di seborrea.

Una possibile soluzione per una chioma spenta e appesantita è aumentare i lavaggi settimanali, ma attenzione a non esagerare!

Spesso, si verifica un effettorebound”, ossia la rimozione del sebo stimola il cuoio capelluto infiammato a produrne ancora di più come meccanismo di difesa.

In termini di tempo, l’ideale è far passare almeno due giorni tra un lavaggio e l’altro.

Se ti sembra insostenibile, ricordati che gli shampoo ricorrenti non sono dannosi in quanto tali per la struttura del capello: lo diventano se vengono utilizzati, quotidianamente, detergenti non adatti, che indeboliscono e irritano il cuoio capelluto.

Massaggi e trattamenti idratanti per prevenire la desquamazione

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Donna massaggia il suo cuoio capelluto per contrastare la forfora

L’idratazione del cuoio capelluto è una condizione indispensabile per sfoggiare una chioma sana e lucente.

Alcuni accorgimenti facilmente implementabili nella tua haircare routine ti stupiranno per i benefici concreti che apportano.

Nello specifico, un buon massaggio in testa aiuta a sciogliere le tensioni, ossigena il cuoio capelluto e favorisce un’adeguata irrorazione di sangue ai bulbi piliferi, i centri vitali dei capelli.

Affinché sia un toccasana, assicurati di massaggiare delicatamente il cuoio capelluto con le dita, evitando l’uso delle unghie.

Immagina di eseguire leggeri movimenti circolari, partendo dalla fronte e andando verso la nuca per stimolare la circolazione sanguigna.

Se noti forfora e/o fastidiose squame di pelle morta, prova l'innovativo sistema RestivOil Derma expert, pensato come un sistema antiforfora efficace e rispettoso verso il microbioma del cuoio capelluto.

Per un trattamento intensivo della cute secca, dopo aver risciacquato, applica il Siero Anti Squame della stessa gamma e massaggia dolcemente.

Un gesto soltanto per reidratare in profondità e donare sollievo alla pelle secca e squamosa, su capelli asciutti o appena tamponati: non male come trattamento homemade che non richiede il risciacquo!

Cuoio capelluto e inverno: consigli per prendersene cura

Complice il freddo, d’inverno si tende a trascorrere più tempo in ambienti chiusi, dotati di un sistema di riscaldamento che contribuisce a ridurre ulteriormente l'umidità nell'aria.

Case, uffici e negozi diventano luoghi perfetti per accentuare la secchezza dei capelli e favorire la proliferazione di funghi come la Malassezia Furfur, il micete responsabile della forfora.

Riassumendo, tra le misure preventive da adottare per proteggere il tuo cuoio capelluto da irritazioni e fenomeni correlabili alla desquamazione, ci sono:

  • Una corretta routine di lavaggio settimanale;
  • L’uso di prodotti adatti alla tua tipologia di capelli, per una detersione profonda e per contrastare attivamente la forfora se presente;
  • L’introduzione di trattamenti idratanti e massaggi rivitalizzanti.

Ogni individuo manifesta esigenze diverse, pertanto sperimenta e trova il tuo personale equilibrio, per vivere con serenità i mesi invernali e sfoggiare finalmente capelli in salute!

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