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Forfora capelli ricci

Come gestire la forfora nei capelli ricci: consigli e rimedi efficaci

Gli esperti di OK Salute e Benessere | Dermatologia clinica e allergologica

5 MIN Come avere una barba folta, sana e curata

Ah, i capelli ricci… croce e delizia di chi li possiede!

Tanto affascinanti quanto impegnativi, dal momento che richiedono cure particolari e hanno esigenze sconosciute a chi, invece, sfoggia ciocche lisce e setose.

Di solito infatti, i capelli ricci tendono ad essere naturalmente più secchi e, se per ovviare a tale problematica, si esagera con oli idratanti o si allungano i tempi tra un lavaggio e l’altro, ecco che arriva in agguato la Malassezia furfur (responsabile della forfora), che trova terreno fertile per proliferare.

Se desideri sfoggiare un riccio perfetto e sano, è ora di mettere in discussione la tua hair care routine, implementando consigli specifici e nuove abitudini sotto la doccia!

Che shampoo e che balsamo usare per i capelli ricci?

Le punte dei ricci, spesso, risultano disidratate, a causa della natura stessa di questa tipologia di chioma.

La struttura ondulata o a spirale non consente, infatti, una distribuzione omogenea del sebo prodotto dal cuoio capelluto, che dovrebbe proteggere e nutrire i capelli.

Per questo motivo, è necessario adottare una hair routine specifica che includa prodotti idratanti e trattamenti studiati per mantenere i ricci morbidi e nutriti.

Senza dimenticare di utilizzare un balsamo di qualità, ricco di ingredienti emollienti come burro di karité, olio di cocco o aloe vera, per dire addio alla secchezza.

Pensa che uno degli errori più comuni che chi ha i capelli ricci commette nella gestione della forfora è l’uso di shampoo troppo aggressivi.

Quanto spesso lavare i capelli ricci?

Ogni riccio è un capriccio”, recita un famoso detto.

Non sappiamo se sia vero, ma, indubbiamente, lavare e asciugare al meglio i capelli ricci rappresenta una sfida.

Non esiste una regola universalmente valida, la frequenza di lavaggio dipende da fattori genetici, dalla tipologia del capello, dal proprio stile di vita.

Ciò che conta è non ricadere nei due eccessi, poiché lavaggi troppo frequenti possono seccare il cuoio capelluto, mentre un solo lavaggio a settimana può causare un accumulo di forfora e residui untuosi.

Il segreto? Trovare il giusto equilibrio personale!

Inizia da 2-3 lavaggi a settimana e vedi come risponde il tuo cuoio capelluto, optando per maschere idratanti o spray lenitivi, per rinfrescarlo senza dover ricorrere nuovamente allo shampoo.

Se sei tra coloro che lamentano una forfora persistente e scaglie biancastre su spalle e indumenti, combattila attivamente con RestivOil Zero Forfora.

Si tratta di un olio-shampoo extra delicato ma efficace fin dalla prima applicazione, per liberare i tuoi ricci dalla forfora.

Avrai a tua disposizione una base lavante fisiologica e non aggressiva, da utilizzare durante tutti i lavaggi settimanali, per beneficiare dell’azione anti-ricomparsa fino a sei settimane.

SOS trattamenti capelli ricci 

Hai mai pensato di sfruttare a tuo vantaggio ingredienti naturali dalle proprietà sorprendenti, per prenderti cura dei tuoi ricci?

Oltre alla routine base di shampoo e balsamo, esistono rimedi che si concentrano sull’idratazione e sulla salute del tuo cuoio capelluto, traendo forza dalla Natura.

Ad esempio, l'olio di cocco può diventare il protagonista di un ottimo impacco pre-shampoo, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antifungine.

Ti basterà applicarlo sulle radici e lasciarlo agire per almeno 30 minuti, prima di risciacquare.

Questo trattamento non solo nutre in profondità il cuoio capelluto, ma ti consentirà di mantenere i ricci morbidi e lucenti.

Come coadiuvante dei trattamenti antiforfora con olio-shampoo specifici, l’aceto di mele non ha eguali.

Diluito con acqua, può essere applicato direttamente sul cuoio capelluto dopo lo shampoo.

Grazie al suo pH leggermente acido, l’aceto di mele purifica la cute ed è in grado di ridurre la proliferazione dei microrganismi che causano la forfora.

In commercio, abbondano anche le maschere emollienti specifiche per i capelli ricci, arricchite con ingredienti come la glicerina, che mantiene l’umidità, e il pantenolo, che lenisce e nutre il cuoio capelluto.

Una maschera a settimana, applicata con costanza e in un contesto di abitudini ottimali per la tua capigliatura, renderà ogni riccio irresistibile!

Cura quotidiana dei capelli ricci

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Trattare forfora nei capelli ricci

Il primo passo per non ostacolare la natura dei tuoi ricci consiste nel personalizzare.

I prodotti, i trattamenti, la frequenza di lavaggio e le abitudini quotidiane di haircare: ogni aspetto deve essere testato in prima persona e adattato affinché funzioni su di te.

Se hai capelli ricci e secchi, affidati a RestivOil Complex capelli secchi per detergere anche durante trattamenti antimicotici in atto, mentre prediligi RestivOil Complex capelli da normali a grassi in caso di seborrea e forfora.

L’aspetto untuoso e il cattivo odore sono segnali di una cute appesantita dall’abbondanza di sebo e di scaglie.

A differenza di chi possiede capelli lisci, non spazzolare i tuoi ricci da asciutti: il rischio concreto è quello di strapparli o causare rotture che favoriscono infiammazioni locali e la comparsa della forfora.

Piuttosto, usa le dita o un pettine a denti larghi quando i capelli sono ancora umidi, preferibilmente dopo aver applicato il balsamo.

Un gesto tanto semplice ma efficace per districare senza stressare né il cuoio capelluto, né i ricci.

Altre accortezze riguardano le tue abitudini a letto. Dormire su una federa di seta o raso previene l’attrito e la secchezza, per un risveglio caratterizzato da ricci ben definiti.

Se preferisci, puoi raccogliere i capelli in una morbida treccia o in uno chignon alto per evitare che si spezzino durante il sonno.

Infine, evita gli stress fisici e chimici dati rispettivamente da phon, piastre e prodotti non specifici; i residui che non vengono sciacquati appesantiscono il cuoio capelluto e ostruiscono i pori, aggravando il problema della forfora.

Meglio lasciare asciugare i ricci all’aria per preservare la loro forma naturale e, al massimo, tamponare con un asciugamano per rimuovere parte dell’acqua.

Consapevolezza e prodotti dedicati fanno la differenza

Il capello riccio richiede pazienza e voglia di mettersi in gioco, soprattutto per la sua tendenza intrinseca alla secchezza e alla forfora.

Per gestirlo al meglio, prenditene cura con uno shampoo appositamente formulato per alleviare i sintomi della forfora e segui una hair routine personalizzata sulle esigenze della tua chioma.

Un mindset consapevole e una haircare routine delicata ti faranno innamorare nuovamente dei tuoi ricci, parte integrante della tua identità e del tuo fascino!

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